Cantiere di via Amari, Il Comune mette in mora le aziende. venti giorni dopo il sit-in dei commercianti, parte una lettera di contestazione, che suona come una prima diffida del Comune contro Rfi, Rete Ferroviaria Italiana spa, Italferr e dell'azienda appaltatrice dei lavori, la Tecnis spa. Dopo vari sopralluoghi dei tecnici comunali, ieri l'assessore comunale alla Riqualificazione urbana e infrastrutture e vicesindaco Emilio Arcuri ha deciso di prendere in mano la situazione e scrivere una dura nota. «Ad oggi — scrive — constatiamo la totale assenza di maestranze e mezzi nelle aree di cantiere, debitamente ma inutilmente occupate e recintate con un grave disagio che la città patisce senza un riscontro di cantieri operativi»...

Sara difficile che la trasformazione delle Province in Città metropolitane e Consorzi di Comuni possa andare in porto in tempi brevi. Il problema non è più tanto quello della delimitazione territoriale, prevista dal ddl in discussione in commissione Affari istituzionali dell'Ars (città metropolitane corrispondenti al territorio delle province di Palermo, Catania e Messina, analoga delimitazione dei rimanenti sei Consorzi di Comuni), quanto sulle funzioni da attribuire ai nuovi enti, sui trasferimenti di competenze dalla Regione, sulle disponibilità finanziarie, sulle modalità di elezione dei rispettivi presidenti, sulla destinazione del personale. Sono problemi sollevati nel corso di un confronto dei vertici del Pd con i sindaci e il presidente dell'Anci Sicilia Leoluca Orlando...

«Ai commercianti, che ancora continuano a pagare il pizzo, dico di fermarsi. Chi lo paga lo farà per la vita mentre chi si ribella non pagherà più». Questo l'appello del neo questore, Guido Longo, che si è insediato ieri mattina nel suo ufficio di piazza della Vittoria. Longo, 61 anni, catanese, ha preso il posto di Maria Rosaria Maiorino, che ha lasciato il capoluogo siciliano per andare a dirigere l'Ispettorato di Pubblica sicurezza del Vaticano. Nella sala stampa, ad un certo punto, è stata una festa, una rimpatriata. Soprattutto con quei cronisti che quasi 30 anni fa hanno condiviso con Longo le notizie, gli arresti, i dolori e le gioie...

Stop ad auto parcheggiate sui binari o bancarelle di ambulanti all'interno della carreggiata destinata ai tram. Dalla prossima settimana 17 treni, lunghi 32 metri, percorreranno alternandosi parte della linea 1. Sulla tratta che collega la stazione centrale con Roccella, i convogli saranno, infatti, messi sui binari per quella fase definita di pre-esercizio. Ogni treno è corredato da sei porte d'accesso per lato, quattro delle quali predisposte per l'ingresso ai passeggeri a ridotta mobilità. Ma nella fase iniziale il mezzo resterà vuoto, nessuno potrà salire a bordo...

Un software che indica ai ristoratori in quali piatti dei loro menu sono presenti sostanze allergeniche, dal glutine al latte, frutta a guscio, anidride solforosa e via dicendo, per un totale di quattordici alimenti dai cui guardarsi, attentamente, se si soffre di allergie...

Aeroporti e treni, novità di giornata. La società Ast Aeroservizi, presieduta dal prof. Dario Lo Bosco, ha firmato con l'Enac una convenzione ventennale per gestire l'aeroporto di Lampedusa, finora a totale carico dell'Ente nazionale aviazione civile.
Ast Aeroservizi è una società partecipata dalla Regione e l'assunzione della gestione ha anche un significato simbolico, quello di un più profondo legame della Regione nei riguardi di un'isola che sopporta con grande slancio di umanità le ondate dei migranti...

Cinquanta tra concessioni e autorizzazioni edilizie che riguardano le attività commerciali bloccate: il motivo? Da qualche giorno devono essere presentate alle Attività produttive e non più all'Edilizia privata. Peccato però che gli uffici di via Ugo La Malfa non siano attrezzati per riceverle. A creare l'impasse è stata una circolare firmata dal segretario generale Fabrizio Dall'Acqua che, citando la normativa sulla "sburocratizzazione" dei servizi al cittadini, ha diffidato l' attuale dirigente dell'ufficio Sportello unico edilizia, Domenica Verona, «al rilascio di qualsivoglia titolo abilitativo per l'edilizia afferente alle attività produttive» minacciando provvedimenti disciplinari...

Natale Cacciola nacque in provincia di Messina prima ancora del terremoto. Si candidò per il partito monarchico alle elezioni regionali del 1947. E, in virtù dei soli tre anni trascorsi a Sala d'Ercole nella prima legislatura, c'è ancora un erede che—da 40 anni— percepisce dall'Ars un vitalizio: è la figlia Anna Maria, cui vanno puntualmente oltre duemila euro al mese. Anche il marsalese Ignazio Adamo fu uno dei pionieri dell'Assemblea: eletto per il Blocco del popolo, fu deputato sino al 1955...

Al Suap sta per arrivare una piccola valanga di pratiche. Si tratta di tutti quei procedimenti edilizi che hanno a che fare con attività commerciali e che fino a ieri venivano esaminati e risolti dal settore dell'Edilizia privata, nel polo tecnico di via Ausonia. Un'attività che lo sportello unico per le attività produttive accoglierà «ma a patto che venga inviato personale a sostegno», mette le mani avanti la dirigente, Maria Mandalà. Il rischio è che i faldoni finiscano in una sorta di «terra di mezzo» in cui nessuno se ne occupa, paralizzando le attese degli utenti e creando non poca incertezze...

Si saprà fra breve se Palermo, Monreale e Cefalù verranno inseriti nella lista dei patrimoni Unesco, ore decisive per la scelta Si saprà fra breve se Palermo, Monreale e Cefalù verranno inseriti all'interno della lista dei patrimoni Unesco. L'itinerario è quello arabo-normanno. Oggi a Villa Niscemi (ore 15.30) si svolgerà il convegno "Palermo città accogliente". Ne parleranno Aurelio Angelini, direttore della Fondazione Patrimonio dell'Unesco Sicilia, e Maria Antonietta Spadaro, vicepresidente nazionale Anisa...

Parlavano spesso al telefono il politico Pino Faraone e il capo-mafia Francesco D'Alessandro. Fra il maggio e il dicembre 2012 discutevano soprattutto di campagne elettorali. Faraone ne fece due in quel periodo, prima per le Comunali, poi per le Regionali. La prima vincente, la seconda conclusa con una posizione incoraggiante, di primo dei non eletti...

I musei abbandonati a se stessi senza un euro nemmeno per acquistare la carta igienica e che rischiano di chiudere nei fine settimana già da domenica prossima perché da due anni le gare sui servizi aggiuntivi sono al palo e non sono state trovate soluzioni alternative. I rifiuti che a marzo potrebbero rimanere a terra in mezza Sicilia perché continua lo scontro con Palazzo Chigi sui poteri speciali chiesti da Crocetta e manca un nuovo piano di raccolta e la discariche sono tutte in via di esaurimento...

I liberi consorzi di Comuni, destinati a sostituire le Province, saranno meno del previsto e avranno più poteri degli enti soppressi. È la filosofia del nuovo testo (il terzo in un anno) dell'ultimo atto della riforma, che andrà approvato entro fine mese all'Ars. Governo e maggioranza hanno raggiunto l'intesa facendo una sintesi fra la proposta di Crocetta e quella che si sta portando avanti a livello nazionale (gradita ai deputati dell'Ars)...

Commercianti e imprenditori hanno fatto i nomi degli esattori La denuncia di tredici coraggiosi In tredici hanno varcato le porte dei commissariati e delle caserme e hanno denunciato gli esattori del "pizzo". L'operazione antimafia "Apocalisse 2" raccoglie anche questo, importante, tassello di storia. Sì perché non è inesatto parlare di accadimento storico. L'omertà - che ha sempre fatto da scudo alle cosche mafiose, ed in particolare agli esattori del racket - è stata scardinata.
Chi non rispettava gli "ordini" e le richieste del racket finiva nell'ingranaggio delinquenziale costituito da minacce, pressioni, intimidazioni...

Crimine organizzato e politica. Un altro filone siciliano arroventa queste fredde giornate di febbraio. E nel tritacarne delle polemiche finisce anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ieri è stato costretto a giustificare il comportamento di un consigliere comunale di Palermo appartenente al Megafono, il movimento fondato dal numero uno di Palazzo d'Orleans, Giuseppe Faraone di 69 anni, arrestato nell'ambito di un'inchiesta sul racket delle estorsioni...

Convocato per discutere della Finanziaria, il vertice di maggioranza a Palazzo d'Orleans ha partorito un nuovo testo della riforma delle Province. I liberi consorzi saranno 6, più tre città metropolitane, e cambia l'elezione del futuro presidente.
L'incontro fra Crocetta e gli alleati è andato in scena a tarda ora dopo una giornata di fibrillazioni per gli arresti di Palermo e le notizie sull'indagine a cari - co di Montante. Crocetta non ha nascosto l'irritazione verso chi vorrebbe avvicinarlo al contesto di indagine o verso chi legge un attacco ai simboli della sua stagione politica.
Ma con gli alleati Crocetta ha parlato soprattutto della agenda per il futuro prossimo, non nascondendo l'esigenza di accelerare i tempi: visti gli impegni assunti giovedì a Roma con Delrio e Padoan...

Vede segnali «positivi», il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi. Sente che nel capoluogo qualcosa è cambiato. E, per questo, non ha alcuna esitazione: «Voglio dire agli uomini di Cosa nostra, agli uomini delle estorsioni, che non hanno molta strada davanti a loro, non hanno futuro. E questo sia grazie alla collaborazione di un numero sempre maggiore di vittime che alle indagini». Quindi, piuttosto che «rovinarsi e rovinare chi hanno intorno a loro», farebbero meglio a pensarci. Accanto all'ottimismo per «la crepa nel muro dell'omertà», però, durante la conferenza stampa in cui sono stati presentati gli esiti dell'operazione «Apocalisse 2», che ha portato all'emissione di 27 ordinanze di custodia cautelare, compresa quella a carico del consigliere comunale della lista Megafono, Giuseppe Faraone, si è anche detto «dispiaciuto», proprio per il coinvolgimento del politico: «Episodi simili - ha rimarcato - fatta salva la presunzione di innocenza, gettano discredito sulle istituzioni e creano facili generalizzazioni e c'è il rischio che possano essere strumentalizzati dalla così detta antipolitica. Servirebbe dunque un pizzico di attenzione in più nel selezionare chi dovrà ricoprire cariche istituzionali»...

Due inchieste a carico del presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, 52 anni, originario di Serradifalco, una delle quali, quella della locale Dda guidata da Sergio Lari, per reati legati a vicende di mafia e l'altra della Procura di Catania. La notizia pubblicata ieri mattina dal quotidiano «La Repubblica», e non commentata ufficialmente al quarto piano del Palazzo di giustizia, ha destato naturalmente tanta sorpresa, non fosse altro per le battaglie «per la legalità e per la ribellione contro il racket» condotte da Montante negli ultimi dieci anni in Sicilia, con firme di protocolli e il coinvolgimento di esponenti delle forze dell'ordine, della magistratura, di esponenti politici...

Questa volta i soldi ci sono, ma non vengono utilizzati. Si tratta del 425 mila euro, già previsti nel bilancio comunale, per l' assistenza economica straordinaria riservata alle famiglie in difficoltà. Per destinarli a chi ne ha bisogno è pronto anche un regolamento, ma gli uffici comunali alle Attività sociali, in questi giorni, stanno ancora definendo con gli assistenti sociali dei servizi territoriali una sorta di "linee guida" per sbloccare i fondi. «Abbiamo fatto già degli incontri con gli assistenti sociali — dice Agnese Ciulla, assessore comunale alle Attività sociali—per stabilire delle priorità. Il nostro interesse è individuare le situazioni davvero critiche e intervenire senza creare sovrapposizioni con altri sostegni previsti dall'amministrazione...

Torna il rischio chiusura dei musei nei fine settimana. Il dirigente generale dei Beni culturali, Rino Giglione, ha scritto una nota alla Sas precisando che al momento mancano i fondi per eventuali straordinari...