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Domenica 5 Maggio 2024
Rassegna Stampa
ZONA VUCCIRIA, MEGA CANTIERE E RIVOLUZIONE DELLA VIABILITÀ - CANTIERE VUCCIRIA

Il cuore del centro storico sarà sventrato. Dieci strade della Vucciria saranno chiuse al transito delle auto e in alcuni casi sarà anche limitato l'accesso ai pedoni. I lavori dureranno due anni ma gli interventi saranno realizzati in tre fasi per alleggerire l'impatto del cantiere. Operai in azione per la sistemazione delle sottoreti come fognature e cavi telefonici e il posizionamento della nuova pavimentazione. Ci sarà una mini rivoluzione, anche della viabilità, in quella zona del centro storico che nei fine settimana è, per certi versi, il cuore dalla movida. I cantieri dovevano partire lo scorso 12 gennaio. Ma si attendeva la pubblicazione dell'ordinanza, avvenuta ieri. Scattano così i trenta giorni di tempo per avviare gli interventi. Gli operai dovrebbero entrare in azione entro febbraio. Un nuovo mega cantiere, un intervento che si va ad aggiungere agli altri già presenti nella zona del centro. Un centro che si trova così assediato da ruspe, transenne e deviazioni...

WWW.GDS.IT   Venerdì, 30 Gennaio 2015
SPECIALISTI DELLE TRUFFE CON ASSEGNI A VUOTO ACQUISTATI NEI NEGOZI ANCHE OROLOGI DI LUSSO

Nella maxitruffa con gli assegni a vuoto c'è un capitolo che riguarda anche l'acquisto di ororologi di lusso. Un business nel quale sono coinvolti gli indagati Paolino Caval-laro e Domenico Siciliano, finiti in manette nell'operazione messa a segno due giorni fa dai carabinieri, oltre che il collaboratore di giustizia Salvatore Lo Piparo, che ha dato un contributo alle indagini...

WWW.GDS.IT   Venerdì, 30 Gennaio 2015
LA RIMBORSOPOLI DEI CONSIGLI COMUNALI - COMUNI, LA GRANDE ABBUFFATA DEI RIMBORSI AI CONSIGLIERI E ORA UN DEPUTATO PAGA IL CONTO

È stata finora una truffa minore, oggetto di sporadiche indagini a macchia di leopardo, ma avrebbe già sottratto alle casse pubbliche svariati milioni di euro. Ieri la pista seguita dagli investigatori a caccia di rimborsi facili nei Consigli comunali e provinciali ha portato sino all'Ars. Dove, dal 2001, siede Raffaele "Pippo" Nicotra, deputato catanese mai particolarmente attivo (otto gli atti firmati nei primi due anni e mezzo del l'attuale legislatura) ma sempre vivace negli spostamenti politici: si presentò alle elezioni tredici anni fa nelle liste del Psi, nel 2006 era con l'Mpa, nel 2008 con il Pdl, nel 2012 con l'Udc. E ora milita gloriosamente in Articolo 4. Nel frattempo l'irrequieto Nicotra, proprietario di una catena di supermercati, ha avuto il tempo di fare il sindaco di Aci Catena. E in quel periodo, stando ai militari della guardia di finanza, avrebbe contribuito a mettere in piedi un raggiro da 90 mila euro ai danni del Comune che guidava. Come? Facendo leva sulla legge che prevede che gli enti locali rimborsino i datori di lavoro dei consiglieri per le assenze dovute a motivi istituzionali...

PALERMO.REPUBBLICA.IT   Mercoledì, 28 Gennaio 2015
FINANZIARIA DI TAGLI ALLA REGIONE - MA LA MAGGIORANZA È SPACCATA L'ARS CONGELA IL MAXIMUTUO ULTIMA CHANCE GLI AIUTI DI ROMA

Una manovra che prevede solo tagli, in attesa degli aiuti di Palazzo Chigi sul bilancio, e che punta il dito soprattutto sulle spese del personale regionale: tra le novità, l'obbligo di andare in pensione con le norme pre Fornero ma con una netta riduzione dell'assegno, e il tetto lsee a 60 mila euro per i forestali. Ecco il testo ufficiale della Finanziaria scritta dall'assessore Baccei. Un testo, quello presentato ieri alla maggioranza, che prevede risparmi pari a 400 milioni ma che continua a non piacere molto al governatore Crocetta: «Occorre aggiungere sviluppo e sociale». All'Ars governo ko sul mutuo da 2 miliardi...

PALERMO.REPUBBLICA.IT   Mercoledì, 28 Gennaio 2015
GOVERNO E MAGGIORANZA KO, ALL'ARS INCIAMPA LA NORMA PER IL MUTUO

Maggioranza e governo Ko all'Ars, stop alla legge che avrebbe autorizzato la stipula di un mutuo da 1,7 miliardi per pagare i creditori della sanità. Il colpo di scena all'Ars è arrivato su una delle norme più contestate, che non a caso doveva essere approvata a dicembre e che slitterà nella migliore delle ipotesi alla prima decade di febbraio dopo un nuovo passaggio in commissione...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Mercoledì, 28 Gennaio 2015
CORLEONE SI RIBELLA AL RACKET - LA RIVOLTA DI CORLEONE CONTRO LA MAFIA

Si sgretola il muro dell'omertà nell'ultimo feudo ancora «immacolato» di Cosa nostra, quello di Corleone. Arriva dalla patria di Liggio, Riina, Bagarella e Provenzano, infatti, il moto di ribellione di alcuni imprenditori e commercianti che sono stati taglieggiati dagli uomini del racket mafioso e che, stanchi di subire ricatti e pressioni, hanno deciso di passare dalla parte dello Stato e raccontare tutto ai carabinieri...

WWW.LASICILIA.IT   Mercoledì, 28 Gennaio 2015
BLITZ NEL CORLEONESE IMPRENDITORE PARLA E SCATTANO 4 ARRESTI - COMMERCIANTE SI RIBELLA AL PIZZO, ARRESTATI IN 4

Costretto a chiudere un autosalone appena aperto a Bolognetta, a rinunciare ad avviarne un altro a Misilmeri, obbligato a pagare il pizzo mensilmente, una tantum e anche in materiale edile, addirittura due volte per la costruzione di un capannone a Palazzo Adriano. Per poco non gli avrebbero tassato pure l'aria, gli uomini di Cosa nostra. E proprio per questo, ad un certo punto, un imprenditore di Palazzo Adriano non ce l'ha fatta più: da settembre ha deciso di rompere il muro del silenzio e di collaborare con i carabinieri e con i magistrati, denunciando anni di vessazioni. Grazie alle sue dichiarazioni, ieri mattina, sono state arrestate quattro persone, tutte riconducibili al clan di Corleone, secondo gli investigatori, accusate di estorsione aggravata dall'aver favorito Cosa nostra...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Mercoledì, 28 Gennaio 2015
REGIONE ALLA PARALISI LA MAGGIORANZA ALL'ASSALTO DI CROCETTA - FUOCO INCROCIATO SU CROCETTA "RIFORME, SOLO ANNUNCI" STOP ALLE ASSUNZIONI: È SCONTRO

Gli alleati in rivolta, l'opposizione all'attacco, i sindacati che si ricompattano proprio sulla feroce critica al suo governo e alle tante riforme 11 piano: meno consiglieri comunali ma con paghe immutate, incentivi all'esodo dei forestali, gestione diretta di informatica, tributi, acqua annunciate e mai portate a termine. Sotto il fuoco incrociato contro il suo terzo governo che fino a oggi non ha prodotto un solo provvedimento, il presidente Rosario Crocetta lancia la sua controffensiva proprio a partire dalla legge di stabilità. Per oggi il governatore ha convocato segretari e capigruppo dei partiti di maggioranza per illustrare i dettagli della discussa manovra finanziaria. Crocetta annuncia la scure contro i privilegi, a cominciare da quelli dei 1.600 dirigenti regionali, e il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego per cinque anni. «Chi è contrario — avverte il governatore — lo vada a spiegare alla Corte dei conti». Mala reazione di Cgil, Cisl e Uil è immediata, con la convocazione per domani di un direttivo unitario della Funzione pubblica contro il governo regionale...

PALERMO.REPUBBLICA.IT   Martedì, 27 Gennaio 2015
ULTIMA CHIAMATA PER LA TARI COMUNE A CACCIA DI 130 MILIONI - TASSA SUI RIFIUTI ULTIMA CHIAMATA MA INCOMBE IL RISCHIO EVASIONE

Ultima chiamata per pagare la Tari 2014, la super tassa sui rifiuti dalla quale il Comune conta di incassare ben 128 milioni di euro. Il saldo deve essere versato entro il 31 gennaio. E al Comune già fremono: dall'acconto, che andava versato entro il 16 settembre, l'amministrazione ha incassato solo 29 milioni contro i circa 61 che invece avrebbe dovuto ottenere. Lo zoccolo duro sono circa 140 mila contribuenti che pagano in ritardo, alcuni addirittura solo dopo aver ricevuto la cartella esattoriale, oppure che non pagano affatto. Basta guardare i dati sulla Tares 2013: Palazzo delle Aquile ha incassato circa 78 milioni contro i 122 iscritti in bilancio e ha già fatto partire i solleciti per i circa 110 mila contribuenti che mancano all'appello...

PALERMO.REPUBBLICA.IT   Martedì, 27 Gennaio 2015
LA RIVOLTA DI VIA AMARI

Una fila ininterrotta di auto. Un'eco di clacson da via Roma sino in via Crispi. La città dei cantieri e delle grandi opere, fa i conti anche con le proteste. Ieri un sit in dei commercianti in via Emerico Amari. La chiusura dell'anello ferroviario sembra corrispondere, per alcuni esercenti, con la chiusura del proprio negozio o della propria azienda. E così una cinquantina di persone hanno ieri manifestato perché gli affari sono «vistosamente» calati, in meno di una settimana per molti di loro il crollo si attesta intorno all'ottanta per cento. I commercianti protestano perché le transenne creano una barriera con l'esterno, perché i furgoni hanno difficoltà a portare la merce. Ma soprattutto perché ci sono delle spese da affrontare, al di là della clientela che cala. «Ci sono gli affitti, gli stipendi...». E ieri nuovi momenti di tensione lungo l'asse che collega la zona del porto con piazza Castelnuovo. Per circa due ore i commercianti hanno sostato sulla carreggiata rallentando e successivamente bloccando il flusso delle auto...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Martedì, 27 Gennaio 2015
SORPRESA, PIENO PIÙ CARO

I prezzi dei carburanti tornano a salire. Dopo diverse settimane di cali, si registrano i primi «forti rincari» sulla rete nazionale, in seguito ai rialzi messi a segno venerdì dal mercato del Mediterraneo e al crollo dell'euro a 1,11 dollari nelle indicative della Bce. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta quotidiana, Eni è salita di 1,5 centesimi su benzina e diesel, Q8 di 1 centesimo su entrambe i prodotti e TotalErg di 1 centesimo sulla verde e di 5 millesimi sul diesel. In rialzo, dunque, le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito: benzina a 1,541 euro/litro (0,8 cent), diesel a 1,465 euro/litro ( 0,8 cent), secondo Staffetta quotidiana. Anche Quotidiano energia rileva l'aumento dei prezzi dei carburanti sulla rete italiana (no-logo compresa), sottolineando che «non ha esitato a mostrarsi in tutta la sua forza l'effetto del cambio sui mercati internazionali dei prodotti petroliferi, con la brusca fiammata delle quotazioni in euro in scia al deciso indebolimento della moneta unica»...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Martedì, 27 Gennaio 2015
BACCEI: «CI SERVONO 3,6 MILIARDI» E LA REGIONE NON SA DOVE TROVARLI

Quale strategia intende adottare la giunta Crocetta per uscire dalla grave situazione finanziaria in cui versa la Regione, si potrà comprendere quando sarà convocato il tavolo di confronto nazionale, a palazzo Chigi, con il sottosegretario alla Presidenza, Delrio. Finora, a spizzichi e bocconi, sono trapelate indiscrezioni che non lasciano intravedere quale direzione si intenda seguire. Al tavolo di confronto tra i governi nazionale e regionale chiede con forza di partecipare anche il sindaco di Palermo, Orlando, nella qualità di presidente dell'Anci-Sicilia. I sindaci isolani, infatti, non si fidano della giunta Crocetta. Non a caso, il prossimo 9 febbraio, in segno di protesta esporranno a mezz'asta le bandiere dei municipi e spegneranno le luci. Sarà ammesso Orlando al tavolo nazionale?
Intanto, l'assessore all'Economia, Baccei, in vista del tavolo nazionale, ha chiesto al presidente della Regione, che tornerà alla politica attiva nelle prossime ore dopo avere subito un intervento chirurgico al naso, di convocare, in separata sede, i deputati della maggioranza, quelli dell'opposizione e le forze sociali per illustrare le misure economiche che intende adottare, ma anche quali riforme strutturali mettere sul piatto della contrattazione romana...

WWW.LASICILIA.IT   Lunedì, 26 Gennaio 2015
LA CIRCOLARE SUI TELEFONI SCATENA LA POLEMICA

La circolare firmata da Maria Mandalà contro i dipendenti comunali delle Attività produttive che non rispondono al telefono, scatena le tifoserie avverse. C'è chi giudica il provvedimento che minaccia sanzioni disciplinari come un'esagerazione e chi, invece, ritiene il fenomeno sotto-stimato rispetto alla sua effettiva consistenza ed estensione. Sul provvedimento c'è stata anche la piena copertura del sindaco Orlando. Numerose lamentele sul fatto che spesso nelle stanze del Comune i telefoni squillano senza che nessuno si prenda la briga di dire soltanto pronto...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Lunedì, 26 Gennaio 2015
ENTI REGIONALI, MENO DIRIGENTI E PAGHE RIDOTTE

Saranno ridotti nel numero e guadagneranno il venti per cento in meno. Così come già annunciato per i dirigenti della Regione, anche i vertici di enti, istituti, consorzi e agenzie regionali subiranno tagli per contribuire alla manovra di risanamento dei conti pubblici che dovrebbe essere varata ad aprile.
Il riordino della galassia degli enti regionali è uno degli articoli della bozza di Finanziaria che l'assessore Alessandro Baccei sta mettendo a punto in questi giorni. E anche in questo caso «l'ispirazione» sono le norme nazionali in materia, che la Regione negli anni non ha recepito. Nel mirino finiscono - secondo la norma inserita nella bozza - «gli organi di amministrazione e di controllo di istituti, agenzie, aziende, consorzi, organismi ed enti pubblici». Si tratta di una galassia di decine di strutture: dall'Ente sviluppo agricolo agli istituti per l'incremento ippico e ittico, dai consorzi di bonifica a Crias e Ircac, solo per fare qualche esempio. Esclusi dal taglio solo le aziende sanitarie, ospedaliere e i policlinici.
In queste strutture tutti gli stipendi di amministratori e revisori dei conti
vengono ridotti del 20%...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Lunedì, 26 Gennaio 2015
NUOVO CATASTO, SI PARTE DA ASTE E ROGITI 62 MILIONI GLI IMMOBILI DA CLASSIFICARE

Nuovo catasto, si parte da aste e rogiti 62 milioni gli immobili da classificare Rom. Si partirà dai rogiti del triennio 2012-2014 per definire i nuovi valori catastali, ma per avere un quadro completo della situazione di oltre 60 milioni di immobili di tutto il territorio nazionale si prenderanno in considerazione anche le aste giudiziarie...

WWW.LASICILIA.IT   Lunedì, 26 Gennaio 2015
I COMMERCIANTI BLOCCANO I LAVORI

Lamentano un calo degli affari dell'80%e rischi per l'incolumità delle persone: queste le ragioni che hanno spinto ieri un gruppo di commercianti e residenti a bloccare i lavori nel cantiere dell'anello ferroviario, in via Emerico Amari. Gli operai - che stanno eseguendo l'opera per conto di Rfi, su incarico del Comune - sono stati costretti a fermarsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile, della compagnia di piazza Marina e la Digos. In strada sono scesi una cinquantina di persone, pronte ad una protesta ad oltranza...

LA SICILIA PALERMO   Venerdì, 23 Gennaio 2015
IN BREVE - COPPA FEDERFIORI, SUCCESSO PERA PALERMITANI

Si è tenuta a Ragusa la finale della n edizione della Coppa Federfiori di arte floreale. L'edizione, vinta da un fiorista ragusano, ha visto protagoniste tre squadre palermitane...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Venerdì, 23 Gennaio 2015
L'INDUSTRIA ARRANCA MA I CONSUMI SI "SVEGLIANO"

L'industria arranca, ma dai consumi arriva un primo, timido, segno più trainato dalla spesa nel settore alimentare. A dirlo sono i dati dell'Istat, tutti concentrati sul mese di novembre. Fatturato e ordinativi tornano negativi, mentre il commercio al dettaglio registra un 0,1% che interrompe una lunga scia di cali consecutivi. Confcommercio resta cauta, spiegando come «sia troppo presto per parlare di ripresa» della domanda interna...

WWW.GAZZETTADELSUD.IT   Venerdì, 23 Gennaio 2015
CROCETTA ARDIZZONE E FALCONE GRANDI ELETTORI - VOTO TRASVERSALE PER I RAPPRESENTANTI ALLE ELEZIONI DI ROMA

La Regione siciliana in occasione dell'elezione del capo dello Stato sarà rappresentata dal presidente dell'Assemblea regionale Giovanni Ardizzone, dal governatore Rosario Crocetta e dal capogruppo di Forza Italia Marco Falcone, eletti ieri sera a scrutinio segreto: rispettivamente hanno riportato 44 voti Ardizzone, 37 voti Crocetta e 31 Falcone. La capogruppo del M5S, Valentina Zafarana, ha ottenuto 23 voti, ma non è stata eletta.
La votazione, come si evince dai numeri, è stata trasversale, non sembra che si possa dare un particolare significato politico e tuttavia potrebbe evidenziarsi che la maggioranza non è stata compatta nei confronti del governatore Crocetta...

WWW.LASICILIA.IT   Mercoledì, 21 Gennaio 2015
CONSIGLIERI COMUNALI TAGLI AI GUADAGNI E SARANNO DI MENO - DAI SINDACI AI CONSIGLIERI, PIANO PER RIDURRE I COSTI

Il taglio dei consiglieri comunali è previsto solo dalle prossime elezioni mentre la riduzione dei compensi per sindaci, assessori e consiglieri comunali scatterà subito e si accompagna a una stretta sui permessi assegnati a chi deve assentarsi da un posto di lavoro per partecipare a sedute consiliari o di commissione. E la manovra con cui l'assessore all'Economia, Alessandro Baccei, proverà a tagliare i costi degli enti locali...

WWW.GIORNALEDISICILIA.IT   Mercoledì, 21 Gennaio 2015